Sopra le verdi e gialle risaie (poesia di Tagore)

Sopra le verdi e gialle risaie passano le ombre
delle nuvole autunnali, inseguite dal sole
rapido e incalzante. 
Le api dimenticano di succhiare il miele, 
ubriache di luce, ronzano come pazze. 
Le anatre, sulle isolette del fiume, senza motivo 
starnazzano gioiosamente. 
Nessuno vada a casa stamattina, ragazzi, 
nessuno vada al lavoro. 
Nella corsa, rubiamo l’azzurro del cielo, vinciamo 
lo spazio. 
Come la spuma sul torrente così l’allegria 
vaga nell’aria. 
Amici, spendiamo la nostra mattina, in futili canzoni.